Rapaci del Parco Alto Garda

Conoscenze e bibliografia sui Rapaci gardesani

Prima degli studi che vi andremo a raccontare tutto era condensato nel libro «Avifauna Benacense» di A. Duse nella versione rivista ed aggiornata dal compianto Davide Cambi. Vi erano notizie sparse sulla nidificazione e (scarse) sulla migrazione. Le pubblicazioni di Natura Bresciana sono la continuazione ideale di quanto fatto da Davide alla cui memoria sono dedicate.

Articoli recenti scaricabili dal sito www.grupporicercheavifauna.it

DEFINIAMO L’AREA DI STUDIO:
Le Prealpi Gardesane e il lago di Garda

Accipitridae

  • Falco pecchiaiolo Pernis apivorus NIDIF.-MIGRAT. REG.
  • Nibbio bruno Milvus migrans NIDIF.-MIGRAT. REG.
  • Nibbio reale Milvus milvus MIGRAT. REG.
  • Aquila di mare Haliaeetus albicilla ACCIDENT. (2010)
  • Grifone Gyps fulvus MIGRAT. REG. (1990-…)
  • Avvoltoio monaco Aegypius monachus ACCIDENT. (2009)
  • Capovaccaio Neophron percnopterus ACCIDENT. (2019)
  • Biancone Circaetus gallicus NIDIF.-MIGRAT. REG.
  • Falco di palude Circus aeruginosus MIGRAT. REG.
  • Albanella reale Circus cyaneus MIGRAT. REG.-SVERN.
  • Albanella pallida Circus macrourus MIGRAT. IRREG.? (1999-…)
  • Albanella minore Circus pygargus MIGRAT. REG.
  • Astore Accipiter gentilis SEDENT.-MIGRAT. IRREG.
  • Sparviere Accipiter nisus SEDENT.-MIGRAT. REG.
  • Poiana Buteo buteo SEDENT.-MIGRAT. REG.
  • Poiana calzata Buteo lagopus ACCIDENT. (2005, 2010)
  • Aquila anatraia maggiore Aquila clanga ACCIDENT. (1929)
  • Aquila minore Aquila pennata MIGRAT. IRREG.
  • Aquila reale Aquila chrysaetos SEDENT.

Pandionidae

  • Falco pescatore Pandion haliaetus MIGRAT. REG.

Falconidae

  • Gheppio Falco tinnunculus SEDENT.-MIGRAT. REG.
  • Falco cuculo Falco vespertinus MIGRAT. REG.
  • Smeriglio Falco columbarius MIGRAT. REG.
  • Lodolaio Falco subbuteo MIGRAT. REG.
  • Falco della Regina Falco eleonorae ACCIDENT. (1997)
  • Falco pellegrino Falco peregrinus SEDENT.-MIGRAT. IRREG.
  • Punti esterni esplorati

Punti di rilevamento usati nella ricerca della rotta

Vista dell’osservatorio di C. Comer

PRIMA FASE DELLO STUDIO SENZA ALTANA

SECONDA FASE DAL 2002 CON ALTANA

FRUIZIONE DI MASSA

Vista da Cima Comer in Maggio
Vista della rotta di allontanamento in Marzo

La migrazione primaverile si svolge da metà Febbraio a tutto Maggio
ANDAMENTO STAGIONALE DELLA MIGRAZIONE DEI RAPACI DIURNI (la linea tratteggiata indica la media)

 

Falco pecchiaiolo

Andamento stagionale della migrazione del Falco pecchiaiolo

 

Poiana

Andamento stagionale della migrazione della Poiana

 

Sparviere

 

Astore

 

Nibbio reale

 

Nibbio bruno

 

Falco di palude

 

Albanella reale e Albanella minore

Albanella reale

 

Falco pescatore

 

Biancone

 

Gheppio

 

Lodolaio

 

Falco cuculo

 

Smeriglio

 

Falco pellegrino

 

Aquila reale
2 coppie gardesane, la 3ª con baricentro in Trentino

 

Grifone

L’aumento di osservazioni è da mettere in relazione ai movimenti che la oramai florida popolazione friulana compie verso il sud della Francia. In questi movimenti, tracciati con l’ausilio del satellite, il rapace passa sulle Prealpi e Alpi bresciane.

 

Avvoltoio monaco

 

Altri uccelli

Cicogna nera

 

Perché passano qui ?

Di giorno l’energia termica solare scalda più le montagne e valli che l’acqua del lago. Si formano quindi dei venti (correnti di versante) che dal lago risalgono le pendici delle montagne. Ci vuole tempo soleggiato, le correnti iniziano a metà mattino.

Le correnti formano quindi una lama d’aria che solleva i rapaci da Gargnano a Limone del Garda (circa 25km). Questa distanza viene fatta senza spendere energia dai migratori.

L’energia termica solare scalda più il terreno nudo che i boschi. Si formano quindi colonne d’aria che salgono di 1000-1500 m. dal terreno. Sulla cima si forma un nuvola per condensazione. Ci vuole tempo soleggiato, le correnti iniziano a metà mattino.

I rapaci salgono e scendono senza fare fatica

DINAMICHE LOCALI DELLE CORRENTI D’ARIA

1) Sorge il sole, il terreno si scalda.
2) Si formano le termiche, vedi «frecce verdi».
3) Dalla brezza si formano le correnti di versante, vedi «frecce gialle».
4) Arrivano i migratori, le «frecce rosse» sono le loro rotte.

Lo sforzo di campo effettuato per le indagini sui Rapaci nel Parco Alto Garda Bresciano:

  • Inizio dell’indagine sui Rapaci nidificanti: 1990.
  • Fine dell’indagine Rapaci nidificanti: 1999.
  • Numero uscite: 614 escursioni.
  • Numero dati utili: 484 di cui 276 utili per nidificazione. Dati georeferenziati.
  • Inizio dell’indagine sui Rapaci migratori: 1996.
  • Inizio del campionamento continuativo sui Rapaci migratori: 2002.
  • Fine del campionamento continuo sui Rapaci migratori: 2005.
  • Numero giornate di osservazione: circa 170, più di 1000 ore.
  • Numero dati utili: 9200 rapaci censiti (data, ora, sesso, età, volo, ecc.).

Ringraziamo per le foto che avete visto: V. Bollin, M. Marconi, S. Mazzotti, M. Mendi, A. Mutti, D. Pelizzari, I. Saleri e A. Vitali.

Tutto quello che trovate qui sui rapaci del PAGB è stato raccolto grazie all’impegno di molti anni dagli amici del disciolto Coordinamento Faunistico Benacense (D. Ardigò, M. Bertella, R. Bertoli, P. Cucchi, B. Ghidotti, R. Leo, M. Marconi, Aldo Micheli, Alessandro Micheli, A. Pasqua, G. Piotti, M. Rizzardini, F. Zanardini) e di altri appassionati osservatori. La presentazione effettuata è tratta dall’omologa tenutasi a Gargnano il 8/5/2015 a cura di A. Micheli e R. Leo.